Como-Empoli 1-1: un pareggio che brucia, Fabregas non ci sta

Nella 30ª giornata di Serie A, Como ed Empoli si dividono la posta al Sinigaglia con un 1-1 che sa di beffa per i lariani. Un pareggio che lascia l’amaro in bocca ai padroni di casa, incapaci di sfruttare il vantaggio, ma che premia la tenacia dei toscani, aggrappati alla lotta salvezza. I marcatori? Tasos Douvikas per il Como al 55’ e Christian Kouamé per l’Empoli al 75’, in una partita vibrante fino all’ultimo.
Il Como parte forte, ma spreca troppo. Douvikas, al suo primo gol in Serie A, illude i tifosi con un colpo preciso, ma la gioia dura poco. L’Empoli, mai domo, trova il pari con Kouamé, abile a sfruttare un’incertezza difensiva. Il finale è un assedio lariano, senza però il guizzo vincente. Risultato: due punti persi per il Como, uno guadagnato per l’Empoli.
Cesc Fabregas non nasconde la delusione nel post-partita: «Non siamo stati abbastanza concentrati, dobbiamo essere più cinici sotto porta». Il tecnico spagnolo punta il dito sull’atteggiamento: «Oggi ci è mancato il killer instinct, e in Serie A questo si paga». Un monito per una squadra che, pur giocando bene, resta a metà classifica, lontana dalla zona rossa ma con rimpianti.
Per l’Empoli, invece, un punto d’oro in trasferta che tiene vive le speranze di salvezza. Prossimo turno cruciale per entrambe: il Como cerca riscatto, l’Empoli continuità. Al Sinigaglia, intanto, resta il rammarico di ciò che poteva essere.