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Tue, Apr 8, 2025
Politica

Nuovo palazzetto di Muggiò, ottimismo e qualche dubbio sul futuro

Nuovo palazzetto di Muggiò, ottimismo e qualche dubbio sul futuro
  • PublishedAprile 3, 2025

Il nuovo palazzetto dello sport di Muggiò, o meglio il nuovo polo sportivo, si presenta come una grande opportunità per la città e per il movimento sportivo locale.

Un’infrastruttura moderna, capace di ospitare eventi di livello e di offrire spazi adeguati per gli atleti e il pubblico.

Un progetto che, sulla carta, incarna la voglia di crescita e di investimento nello sport.

E io, da cittadino e appassionato, voglio Pensare Positivo.

Proprio come Lorenzo Cherubini cantava nel suo inno all’ottimismo, credo che sia giusto accogliere con entusiasmo questa iniziativa, che potrebbe diventare un motore di sviluppo per l’intera comunità.

Ma tra una nota di fiducia e un ritornello di speranza, non posso fare a meno di avere alcune preoccupazioni ed alcune domande.

La prima riguarda il coinvolgimento delle Federazioni sportive nella progettazione dell’impianto.

Il palazzetto è stato realmente pensato per rispondere alle necessità concrete delle discipline che vi si praticheranno?

Le strutture saranno adeguate alle esigenze di atleti e squadre che dovranno utilizzarle ?

La preoccupazione è che, senza un confronto approfondito con chi vive lo sport ogni giorno, si rischi di costruire un impianto che, per qualche dettaglio trascurato, risulti meno funzionale del previsto.

Un altro aspetto cruciale è la sostenibilità economica.

Gli spazi e gli utilizzi, saranno ottimizzati per ritornare negli investimenti e garantire una adeguata sostenibilità relativamente alla manutenzione ordinaria e straordinaria ?

Investire in uno spazio di questa portata richiede una strategia chiara per il recupero delle risorse impiegate.

Chi si occuperà della gestione? Quali eventi verranno attratti per garantire che il palazzetto, o le piscine, non diventino solo un costo fisso per le casse comunali?

La storia insegna che troppe opere, costruite con grandi aspettative, sono poi rimaste sotto-utilizzate, e hanno generato perdite per anni.

Le tariffe di affitto saranno adeguate ai bilanci delle società sportive ed alle quote richieste agli utenti ?

L’entusiasmo non deve mai sostituire la razionalità.

Pensare positivo è giusto, ma lo è altrettanto mantenere un approccio critico e attento, affinché questo progetto diventi davvero una risorsa per la città e non un’illusione costosa.

Como ha la possibilità di fare un salto di qualità nel panorama sportivo.

Il nuovo palazzetto e la nuova piscina potrebbero ritornare ad essere un punto di riferimento per il territorio, un luogo di aggregazione e di crescita per tanti giovani atleti.

Ma affinché questo accada, serve una pianificazione solida, un coinvolgimento reale degli attori sportivi e una visione lungimirante sulla gestione.

E negli anni che passeranno dalla idea all’inaugurazione, servono politiche di sostentamento,
soprattutto economico, con contributi che aiutino le attività ordinarie delle società sportive comasche, da tanto tempo costrette ad emigrare altrove a spese proprie.

Perchè, quando sarà pronto l’impianto, vi possa essere ancora qualcuno che lo possa riempire.

Solo così il ritornello di ottimismo potrà trasformarsi in una vittoria concreta per tutti.

Written By
Guido Corti

Project Manager IT e Stella di Bronzo al merito sportivo del CONI. Ho inseguito le mie passioni in Informatica e Sport e le ho trasformate in progetti e successi a livello locale, nazionale e internazionale.