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Sat, Apr 19, 2025
Politica

«Dove l’Amministrazione non arriva, arriva Fratelli d’Italia»: ad Albate protagonisti i cittadini

«Dove l’Amministrazione non arriva, arriva Fratelli d’Italia»: ad Albate protagonisti i cittadini
  • PublishedAprile 16, 2025

Si è svolta ieri sera, presso il Centro Civico di Albate, l’assemblea aperta promossa dal coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia Como. Un’occasione importante di confronto diretto con i cittadini del quartiere e non solo.

A introdurre i lavori è stato il coordinatore cittadino Alessandro Nardone, affiancato dal vice coordinatore Giuseppe Devotella, che ha sottolineato fin da subito l’importanza di creare occasioni concrete di ascolto e dialogo con la cittadinanza.

«La partecipazione popolare è la vera linfa della politica. Fratelli d’Italia crede nella democrazia dal basso, fondata sul confronto costante con chi vive i problemi della città ogni giorno», ha dichiarato Nardone in apertura.

L’assemblea ha visto numerosi interventi da parte dei presenti, che hanno affrontato temi cruciali per il futuro di Como e, in particolare, per la zona di Albate.

Sicurezza urbana – Tra le prime segnalazioni, la necessità di rafforzare il corpo della Polizia Locale, attualmente sottorganico, attraverso nuove assunzioni e l’adozione di mezzi adeguati. È stata proposta anche la redazione di un piano sicurezza condiviso con la Prefettura, mirato in particolare al contrasto dello spaccio e alla prevenzione tra i giovani.

Commercio e urbanistica – Diversi cittadini hanno denunciato la situazione critica delle attività commerciali in via Milano alta, penalizzate dalla mancanza di una pianificazione chiara da parte dell’amministrazione comunale, che ha reso l’area una sorta di “zona dimenticata”.

Viabilità e infrastrutture – Molto acceso il dibattito sui passaggi a livello di viale Lecco e Piazza del Popolo, che causano frequenti ingorghi durante il transito dei treni verso la stazione di Como Lago. Alcuni partecipanti hanno proposto la chiusura della stazione stessa, con il trasferimento del capolinea a Como Borghi, al fine di migliorare la viabilità e garantire il passaggio dei mezzi di soccorso diretti all’Ospedale Valduce.

Mobilità e parcheggi – È stata ribadita la necessità di un ridisegno generale della viabilità cittadina, che includa parcheggi di interscambio e una maggiore integrazione tra auto private, mezzi pubblici e ferrovie, anche in un’ottica extraurbana.

Decoro urbano e servizi – Numerose le segnalazioni relative alla cura delle aree verdi, alla pulizia delle strade e alla manutenzione dei marciapiedi.

Collegamenti e logistica locale – Per Albate sono emerse due criticità principali: la mancanza di un collegamento urbano tra via Lorenz e la nuova piazza, e l’inadeguatezza del parcheggio della Motorizzazione Civile, insufficiente a gestire il flusso quotidiano di utenti.

In chiusura, Alessandro Nardone ha ribadito il valore di questi momenti di ascolto, evidenziando come l’attuale amministrazione comunale sembri respingere ogni forma di confronto con i cittadini. Ha inoltre ricordato l’iniziativa avviata da Fratelli d’Italia Como per la raccolta delle opinioni sul rifacimento dello stadio Sinigaglia, alla quale stanno rispondendo centinaia di comaschi, a dimostrazione che la voglia di partecipare c’è, eccome.

«Dove l’Amministrazione non arriva, arriva Fratelli d’Italia. Questa è la nostra volontà con iniziative come Dillo a Fratelli d’Italia, che rappresentano un ponte diretto tra i cittadini e la politica. Continueremo su questa strada, con determinazione e spirito di servizio», ha concluso Nardone.

Infine, ha rinnovato l’invito a seguire e contribuire attivamente al blog “Semm Cumasch”: uno spazio libero e aperto a iscritti, simpatizzanti e cittadini, per dare voce a idee, critiche e proposte costruttive.

 

Written By
Ivan Invernizzi

Chief Operating Officer presso un'azienda di servizi alle imprese con sede a Monaco di Baviera, specializzata nella gestione del post-vendita per i settori automotive e industriale. Nato e cresciuto a Como, vanta una solida esperienza nel settore automotive, nella gestione operativa aziendale, nel coordinamento di centrali operative e nell’interazione con i reparti di sviluppo prodotto. Le sue competenze includono una profonda conoscenza della mobilità e della viabilità, con particolare attenzione alla sostenibilità dei mezzi di trasporto.